Maltempo in Veneto: richiesta dichiarazione stato emergenza
“Le acque che si stanno ritirando – sottolinea Zaia – portano di ora in ora alla luce un quadro di sempre più straordinaria gravità, che richiede un intervento di pari straordinarietà a livello nazionale”. La richiesta dello “Stato di Emergenza” formalizzata da Zaia si articola in 4 punti sostanziali:
- l’assegnazione di congrue risorse straordinarie, considerando che, oltre agli oneri per gli sgomberi e i ripristini di infrastrutture ed edifici pubblici e privati, vanno considerati anche quelli, ingenti, per gli interventi urgenti di ripristino della funzionalità delle arginature dei corsi d’acqua gravemente danneggiate dall’onda di piena.
- la moratoria del pagamento degli oneri fiscali per imprese e persone fisiche residenti nelle aree colpite.
- la deroga al Patto di stabilità per le risorse destinate all’emergenza senza la quale non sarebbe possibile coprire le spese di nessun intervento.
- la nomina di un commissario delegato, con poteri di deroga alle normative, per affrontare l’emergenza in atto e la successiva fase di ricostruzione e riparazione dei danni sino al rientro nelle normali condizioni di vita.