Europeana
Tutti gli Stati dell'UE hanno contribuito ad accrescere la collezione di Europeana. L'Italia contribuisce alla collezione con il 7,03% dei documenti. La Francia è il paese che contribuisce di più (18% di tutti gli oggetti), mentre la Germania ha aumentato la propria quota fino al 17%. Per rendere Europeana un vero e proprio crocevia del patrimonio culturale europeo, è necessario che tutti gli Stati UE forniscano altri materiali di qualità.
Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea e commissaria per l’Agenda digitale, ha dichiarato: "Europeana è un eccellente esempio di come la cooperazione a livello europeo possa arricchire la vita di ciascuno. 14 milioni di opere disponibili on-line faranno contenti gli utenti di internet che desiderano accedere al materiale conservato nelle biblioteche, nei musei e negli archivi europei. Tuttavia, il progetto Europeana potrebbe essere perfezionato ulteriormente se un maggior numero di istituzioni culturali digitalizzasse le proprie collezioni e le rendesse accessibili attraverso questo portale europeo."
Un prototipo del progetto Europeana, comprendente 2 milioni di oggetti culturali disponibili on-line, era stato lanciato nel novembre 2008 e si configurava come un portale europeo che permetteva agli utenti di cercare e accedere direttamente a libri, carte geografiche, quadri, giornali e altro ancora, provenienti dalle istituzioni culturali europee. Oggi gli uffici di Europeana sono ospitati dalla Biblioteca nazionale olandese con sede all'Aia. L'ufficio è finanziato all'80% dall'UE.
Sono disponibili oltre 14 milioni di opere digitalizzate e videoclip musicali. Tra le opere aggiunte quest'anno: un manoscritto in pergamena bulgaro risalente al 1221 che testimonia la storia della lingua bulgara; Catechismusa prasty szadei, il primo libro in lingua lituana pubblicato nel 1547; una copia del Technē rētorikēs di Aristotele del 1588 scritta in greco antico e latino; alcuni quadri del XVII secolo del pittore olandese Jan Steen; tutte le opere degli autori tedeschi Goethe e Schiller; le riprese del 1907 in occasione della festa nazionale danese e una serie di fotografie del monastero di Glendalough in Irlanda risalenti agli anni che precedono la Grande guerra.
Le fotografie, le carte geografiche, i quadri, gli oggetti museali e le altre immagini digitalizzate costituiscono il 64% della collezione di Europeana. Il 34% è dedicato ai testi digitalizzati, che comprendono oltre 1,2 milioni di libri che possono essere visualizzati on-line e/o scaricati in versione integrale. I testi includono migliaia di manoscritti rari e incunaboli stampati prima del 1500. I materiali audio e video rappresentano meno del 2% della collezione. Di recente, alcuni studenti hanno dimostrato come sia possibile avvalersi di Europeana nelle scuole attraverso il concorso "eLearning Awards", organizzato da European Schoolnet.