Un trentino a capo dell'antifrode europea
Kessler sarà a capo di una struttura che conta circa 500 dipendenti, e dispone un budget di circa 50 milioni di euro. Sarà responsabile per le tre funzioni dell'OLAF: svolgere indagini amministrative, attraverso il Comitato di vigilanza dell'OLAF; assistere gli Stati membri dell'UE nel coordinamento tra le loro autorità competenti in materia di lotta alle frodi, e tutelare del bilancio dell'Unione europea contro la frode. Infine, Kessler avrà il compito di contribuire alla progettazione della strategia antifrode della Commissione europea.
Spetta alla Commisione europea designare il responsabile dell'OLAF, dopo aver consultato il Parlamento europeo e il Consiglio, in cui sono rappresentate le autorità nazionali dei 27 Paesi UE. Tra i tre candidati giunti alla fase finale della selezione, la Commissione ha ritenuto che Kessler fosse quello più idoneo.